JERSEY BOYS, il nuovo film del Premio Oscar® Clint Eastwood è da ieri nelle sale italiane. Sul grande schermo arriva finalmente la storia dei Four Season. Quattro musicisti, nati dal lato sbagliato del New Jersey, che hanno saputo saputo conquistare il mondo. John Lloyd Young interpreta il cantante Frankie Valli, Erich Bergen veste i panni di Bob Gaudio, autore e co-autore di tutti i più grandi successi del gruppo. Michael Lomenda e Vincent Piazza sono interpreti rispettivamente di Nick Massi e Tommy DeVito, due dei membri originali dei The Four Seasons. Il premio Oscar®, Christopher Walken è, invece, il mafioso Gyp DeCarlo.
La storia di Frankie Valli, Tommy DeVito, Bob Gaudio e Nick Massi—conosciuti nel mondo come i The Four Seasons—si estende per sessanta anni e comprende numerosi stili musicali, dal sound soul Italo-Americano che caratterizzava la band nei primi anni ‘60, al loro ritorno da protagonisti in radio con nuovi brani ed armonie aggiornate nei primi anni della disco music, fino alla gioiosa conquista di Broadway e altri teatri mondiali, con “Jersey Boys.” In uscita al cinema il 20 giugno 2014, distribuito dalla Warner Bros. Pictures, l’adattamento di Clint Eastwood per il grande schermo del musical di successo di Broadway, narra le vicende e la straordinaria ascesa di quattro ragazzi che provenivano dal lato sbagliato della strada ma che, grazie al loro cuore, alla grinta ed al talento sono riusciti a sfondare. Ecco 14 affascinanti curiosità sui quattro ragazzi del New Jersey, diventati un fenomeno mondiale:
1. Nato con il nome di Francesco Castelluccio, Frankie Valli è cresciuto nella malfamata periferia di Newark, New Jersey. Prima di imporsi con la musica, Frankie ha lavorato come fiorista, operaio edile e barbiere.
2. Originariamente conosciuti come i The Four Lovers, Frankie Valli, Tommy DeVito, Bob Gaudio e Nick Massi hanno cambiato nome alla band nel 1960 a seguito di un provino andato male, in una sala da bowling del New Jersey chiamata appunto, The Four Seasons.
3. Prima di unirsi ai The Four Seasons, il tastierista ed autore Bob Gaudio aveva avuto un breve assaggio di notorietà. Alla tenera età di 15 anni, Gaudio lasciò le scuole superiori per andare in tour con i The Royal Teens. Il futuro compositore di classici come, “Rag Doll” e “December 1963 (Oh What a Night)” compose l’energica canzone per adolescenti, “Short Shorts” che saltò subito al 3° posto nelle classifiche di vendita americane.
4. Prima che i Beatles invadessero gli U.S.A. nel 1964, i Four Seasons comandavano le classifiche americane. Unico gruppo americano ad essere riuscito nell’impresa di piazzare 3 canzoni consecutivamente al primo posto nelle classifiche americane, Valli e i suoi compagni fecero seguito al loro primo successo del 1962, “Sherry”—con “Big Girls Don’t Cry” e “Walk Like a Man” mettendo in luce lo “stratosferico falsetto” di Valli.
5. Mentre era in viaggio verso lo studio di registrazione, nell’estate del 1964, Bob Gaudio trovò l’ispirazione per il quarto grande successo dei Four Seasons. Mentre erano fermi al semaforo, una vagabonda dalla faccia sudicia pulì frettolosamente il suo parabrezza, chiedendo degli spiccioli in cambio. Realizzando di non avere in tasca niente di più piccolo che un biglietto da cinque dollari, Gaudio glielo porse. Mentre si allontanava, Gaudio la vedeva dallo specchietto retrovisore, rimasta immobile in mezzo alla strada con la faccia incredula. Una volta arrivato nello studio, Gaudio iniziò a collaborare con il produttore Bob Crewe e immediatamente il capolavoro malinconico, “Rag Doll” vide la luce.
6. Una delle canzoni con più reinterpretazioni a livello internazionale di tutti i tempi, “Can’t Take My Eyes Off You” è stato il più grande successo da solista di Valli, fino al nuovo grande singolo del 1975, “My Eyes Adored You”.
7. “December, 1963 (Oh What a Night)” nacque come inno contro il Proibizionismo ed aveva il titolo di “December 5th 1933” ma Valli spinse Gaudio a cambiarne il testo. La canzone, a lungo numero 1 in classifica, divenne così una celebrazione dell’amore adolescenziale.
8. I Four Seasons sono stati una delle poche band americane ad aver avuto un disco nuemro 1 in classifica prima, durante e dopo il regno dei Beatles. “Rag Doll” scalzò “I Get Around” dei Beach Boys dal primo posto, il 18 luglio del 1964 cedendo a sua volta il posto a “A Hard Day’s Night” dei Beatles il 25 luglio.
9. Nell’ottobre del 1964, la Vee-Jay Records sfruttò l’ipotetica rivalità tra i Beatles e i Four Seasons, distribuendo un doppio album intitolato, “The Beatles Vs. The Four Seasons”. Ora oggetto da collezione, il set da 2-dischi includeva sia “Introducing the Beatles” che “Golden Hits of The Four Seasons”. La copertina faceva presagire ad un match musicale come alla “Sida Internazionale del Secolo”, invitando gli ascoltatori ad essere “Giudice e Giuria” ed anche a riempire un tabellino dei punti. A dispetto della montatura, i Beatles e i Four Seasons erano entrambi fan dichiarati del lavoro altrui.
10. Sin dalla premiere del 2005 a Broadway, “Jersey Boys” ha conquistato il mondo, divenendo un mega successo nel Regno Unito, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Sudafrica, Malesia, Singapore, Corea ed Olanda, ricevendo 57 deimaggiori premi per il teatro nel mondo.
11. Ogni volta che si sta per approntare una nuova produzione teatrale di “Jersey Boys”, gli attori principali frequentano un “Frankie Camp” di una settimana a New York, durante il quale gli attori cantano, ballano e perfezionano il dialetto del New Jersey. Oltre a dover essere cantanti potenti e versatili e ballerini di talent, i “Frankies” non devono essere più alti di 168 centimetri, ed essere convincenti nell’avere un’età che va dai 14 ai 70 anni senza dover ricorrere molto al trucco.
12. “Jersey Boys” è il 33° film di Clint Eastwood alla regia, il primo che dirige da “J. Edgar” del 2011.
13. La canzone dei Four Seasons preferita da Clint Eastwood è, “Can’t Take My Eyes Off You”.
14. John Lloyd Young, L’originale Frankie Valli di Broadway, riprende il suo ruolo premio Tony nell’adattamento per il cinema di Clint Eastwood. Young considera Frankie Valli “il vero tipo della classe operaia “, come Bruce Springsteen. Le sue canzoni sono ancora oggi molto apprezzate. Le canzoni sono il vero motivo per cui i Four Seasons hanno avuto tutto quel successo, ma ciò che colpisce dei ‘Jersey Boys’ è la loro storia onesta e umana.
JERSEY BOYS è nelle sale italiane da oggi, mercoledì 18 giugno
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