Il Tesoro della Sierra Madre

Sinossi

Oro sulle colline, avarizia nel cuore degli uomini. Due sventurati alla deriva (Humphrey Bogart e Tim Holt) e un piagnucoloso cercatore d’oro (Walter Huston) scoprono il prezioso metallo. L’ avidità e la paranoia si fanno strada. Girato prevalentemente in Messico, IL TESORO DELLA SIERRA MADRE costò a quei tempi l’esorbitante cifra di 3 milioni di dollari. A quel prezzo, commentò Jack Warner, lo strapagato Bogart non sarebbe dovuto sparire prima del finale. Ma il regista John Huston mantenne le proprie posizioni, che gli fruttarono l’onore di due Oscar® per la Miglior Regia e Miglior Sceneggiatura*, mentre suo padre lo vinse come Miglior Attore non Protagonista. Senza premi ma compensata da unanime consenso, è l’interpretazione di Bogart, il quale si trasforma davanti agli occhi degli spettatori da simpatico vagabondo a spietato malvivente che si consuma nella propria avidità. Mezzo secolo più tardi, il riconoscimento di questo film, tra i 100 migliori film americani secondo l’American Film Institute, è un’ulteriore conferma della sua grandezza.